domenica 26 giugno 2011

Foligno? o dov'è?

... Tavolo 2, quant'è? ... tutto 30. Vi dò anche questa grappina alla fragola.
Il bancomat ce l'avete? si, eccolo vi.
Senti un po'. Ma quelle melanzane bone a 2000 si possono comprà? ...Boia deh, si possono comprà si, si fanno noi e costano 2 euro e mezzo l'etto.
Allora prima di partì si viene a compralle. Deh venite. E... dove andate?
A Foligno. ... Foligno? o dov'è?...

In realtà dopo questa prima scenetta ci starebbe bene l'attacco di una bella canzone tipo...

Procediamo ordinatamente evitando la nostra solita schizofrenia che porta a frequenti e incomprensibili salti temporali e spaziali. Come vi avevamo accennato la nostra giornata ci ha visto impegnati in una sequenza interessante: libreria, osteria, spiaggiata.

In libreria dovevamo effettuare il semplice cambio di un testo che per errore era stato segnato doppio nella lista di nozze. Come notate dall'immagine ci siamo lasciati prendere un po' la mano... (per cronaca vi informo che proprio adesso stiamo mettendo in pratica la nostra prima ricetta di cucina giapponese).


La seconda parte del programma prevedeva una cenetta in una osteria livornese "La Barrocciaia" (inutile che vi scriva i recapiti, non accettano prenotazioni). Ascoltiamo cosa ha da dirci Alessandra su questo luogo (io sono livornese e quindi troppo di parte).

... La recensione lunga la lascio per Google Trip Advisor, in questo piccolo spazio autociterò me stesa all'uscita dal locale: "potremmo andare ovunque e cenare in posti bellissimi e buonissimi, ma questo sarà sempre il primo in classifica". In sintesi, si mangia succulentissimamente con la sensazione di esserci stati meno di 12 ore prima. A casa, insomma.


A questo punto siamo pronti per rivivere le notti dei miei 16-17-18-19... anni (beh si, ci abbiamo passato parecchio tempo a dormire sulla spiaggia) facendo ciò che a suo tempo chiamavamo "indianata", con qualche piccola differenza.
Le cose sono andate più o meno così.
Scendiamo alla cala del Leone intorno alle 20.30 incontrando nel tragitto due coppie di ragazzi tra i 17 e 18 anni (anche loro intenzionati a passare una notte alternativa armati di legna e provviste).
La spiaggetta di ciottoli è vuota, spiccano una coppia sul loro asciugamano e 4 bidoni per la spazzatura attentamente sistemati sul lato a terra (n.d.r.).

Telo impermeabile in terra, asciugamano e copertina per l'umido della notte, stiamo ancora cercando nelle borse quando ecco che Madre Natura ci picchietta sulla spalla e ci dice "belli... guardate che i vostri rifiuti ormai sono entrati nella catena alimentare"... Il discorso di Madre Natura è tutto espresso nel video.



Madre Natura ci insegna che dove si mangia non si è mai da soli, e anche che le mamme dei cinghiali sono sempre particolarmente protettive. L'istinto a proteggere la prole non è costato niente alla cinghialessa, è stato sufficiente un grugnito scocciato per far scappare la coppia dell'asciugamano, far arrampicare per quasi tutta la notte una ragazza su di una roccia (che al mattino commenterà con un eloquente "mai più e mai poi verrò qui a fare le spiaggiate"), e farci riposizionare il nostro telo dalla parte opposta della spiaggia.
I cinghialotti con madre hanno banchettato fino alle 5, tra l'altro turbando i miei sogni e costringendomi a lanciare pietre (in uno stato di totale incoscienza) quasi per marcare il territorio della nostra "indianata".
La cinghialo-mania non ci ha impedito però di passare delle bellissime ore (proteggendoci dalle fastidiose e affamatissime zanzare)...


Svegliarsi sulla spiaggia all'alba con addosso la propria moglie, se tralasciamo i dolori in ogni parte del corpo e gli ettolitri di umido che entrano fino alle ossa, è una cosa meravigliosa...


L'alba ci porta anche delle nuove compagnie. Gabbiani che ripuliscono gli avanzi della notte dei cinghiali e due operatori ecologici da sbarco... I ragazzi intervengono a sanare i danni fatti da uomini e cinghiali, ripuliscono la spiaggia e aspettano la nave appoggio per caricare i sacchi prima di dileguarsi risalendo il tortuoso sentiero... Questa volta il mare è troppo ingrossato e la barca appoggio non riesce a raggiungere l'obiettivo (sacchi nascosti in alto sulla scogliera e... ci si pensa domani con nostra notevole delusione).

Cena da cinghiale

Aspettando la barca dell'immondizia

Saluti e baci...

Prima di tornare alle mie occupazioni serali post cena giapponese, voglio sottolineare che l'altra sera alla cala del Leone, cosi come anni prima, noi abbiamo dormito all'aperto senza nulla da invidiare ai ragazzi giovani che per resistere a umido, zanzare e... cinghiali hanno avuto bisogno delle comode tende di Decathlon.

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